domenica 30 agosto 2015

Il più classico dei classici


Nel mio armadio ci sono tanti pezzi classici e intramontabili : il tailleur, i jeans, la giacca nera, la camicia bianca, la pencil skirt,ecc. Mancava solo l'abito a tubino nero, il famoso "little black dress".
Non dico che ogni donna ne debba avere uno (non mi piace l'idea che tutti si vestano nello stesso modo, come se fossimo fatti con lo stampino), ma trovo che sia il capo giusto da indossare quando si vuole essere eleganti  e raffinate senza fare pasticci (per le occasioni da "...e adesso cosa mi metto?!").
Potevo vivere anche senza, ma quando mi sono ritrovata fra le mani questo tessuto ho pensato che fosse perfetto per un abito senza maniche.
Quest'abito ha un'unico problema: è così aderente che sottolinea tutti i miei difetti fisici (che sono parecchi), per indossarlo e fare una figura decente dovrò ricorrere al più presto alla palestra.





lunedì 24 agosto 2015

Pausa estiva



Ci si accorge dell'importanza di certe cose e di certe persone solo quando vengono a mancare dalla propria vita.
Non avrei mai immaginato di sentire la mancanza del computer nella mia vita, ma dopo che si è rotto  ho capito di quanto ne fossi dipendente (proprio ad agosto si doveva rompere?!).
Passare quasi un mese senza controllare le mail, senza sbirciare i social, senza poter inviare curriculum, occuparmi saltuariamente del blog (grazie mamma!) è stata una vera e propria cura disintossicante, consiglio a tutti di farlo di tanto in tanto.
Mi è capitato di chiedermi: "ma come facevo, prima di avere una connessione internet?"
La risposta è che si può vivere anche senza internet, le informazioni di cui si ha bisogno si possono trovare in altri modi, più faticosi e impegnativi e forse più appaganti.
Ho avuto più tempo per organizzare i miei progetti, ho preparato la scaletta delle creazioni da pubblicare per i prossimi due mesi (di solito è di due settimane)
Soprattutto ho riscoperto l'importanza dei contatti umani, quelli reali, tangibili, delle persone che mi stanno accanto, senza tutte le distrazioni che la rete continuamente ci propone.









lunedì 10 agosto 2015

Jungle dress


L'avevo detto: nel caso avessi trovato un tessuto simile a quello usato nel post "smock", l'avrei usato per fare un abito.
Non pensavo di trovarlo così presto, anche perché non l'ho cercato (a volte i tessuti arrivano da me senza che io li cerchi, devo avere una specie di magnetismo naturale...).
Ho realizzato subito il vestito in modo da poterlo usare ancora in questa stagione (se avessi seguito la scaletta che mi ero preparata sarebbe stato pronto ad ottobre inoltrato).
Volevo un abito lungo ma che non fosse troppo scollato, in modo da poterlo usare a in chiesa (ebbene si, sono una donna devota e pia, e vado a messa volentieri), ma che fosse anche adatto ad una cena fuori o ad una passeggiata serale sul lungolago.
In effetti a vederlo sul manichino dà un effetto un po' castigato, ma posso assicurarvi che indossato è un abito molto elegante oltre che comodo.
Soprattutto sono sicura che per la sua linea anni '70, questo vestito piacerà moltissimo anche a mia madre.








martedì 4 agosto 2015

Cuore di mamma



Ho una bambina deliziosa, a volte scherzo e dico che è la mia committente più esigente, ma non posso astenermi dal volerle un mondo di bene.
Non so resistere quando mi guarda con i suoi dolci occhioni e mi chiede: "Mamma puoi fare un vestito per me?"
Questa volta le ho fatto un abitino di jersey a pois, e sapete qual'è stato il suo commento?
"Mamma, posso usarlo quando sarò grande e andrò al ballo?"



 Mi scuso con l'enorme ritardo con cui ho pubblicato questo post, ho avuto problemi con il mio computer.
Spero di risolvere questa faccenda al più presto e riuscire a pubblicare i prossimi post regolarmente.