domenica 20 dicembre 2015

Tutorial: decorazioni per l'albero di Natale (ma non solo)


Questa volta vi propongo delle decorazioni velocissime ed utili per svuotare il cestino dei ritagli di stoffa, stanno benissimo sull'albero di Natale, ma possono anche essere un'ottima guarnizione per i pacchettini regalo, oppure dare un pizzico di allegria attaccati alla tracolla della borsa.
Li ho realizzati con la macchina da cucire, ma si possono fare anche a mano con ago e filo.

OCCORRENTE:
  • ritagli di pile o panno
  • ritagli di tessuto in cotone colorato tinta unita o fantasia
  • nastri colorati
  • bottoni di varie forme e misure (facoltativi)
  • cartoncino
  • filo per cucire di colori diversi
  • forbici per la carta e forbici per la stoffa
  • macchina da cucire e/o ago.
PROCEDIMENTO:

1.Disegnate sul cartoncino le forme che preferite e ritagliatene i contorni. L'area deve essere più o meno quella di un cerchio dal diametro di cm7, se non siete brave a disegnare potete aiutarvi con delle formine per i biscotti.
2.Con una penna o un pennarello a punta fine tracciate i contorni dei cartoncini sui pezzi di cotone colorato.
3. Appoggiate la stoffa con il disegno sopra al pile (o al panno) fissatelo con degli spilli e tagliate un rettangolo lasciando almeno un centimetro di margine attorno alla figura.

4. Cucite (a macchina o a mano) insieme i due tessuti seguendo il disegno a penna, usando un filo in colore contrastante rispetto alla stoffa usata, poi togliete gli spilli.
5. Fate una cucitura parallela all'interno di quella fatta precedentemente, usando un filo di un altro colore. Tagliate la stoffa in eccesso restando a circa 2/3mm dalla cucitura più esterna.
6.Sul rovescio, fissate con dei punti a mano un nastrino colorato lungo circa 15cm piegato a metà.
7.Se vi piace, potete arricchire la vostra creazione attaccando dei bottoncini al centro.
8.La vostra decorazione è pronta per essere appesa all'albero di Natale.

Variante: Aquilone

Disegnate un rombo (lunghezza diagonali 11x7cm) sul cartoncino e seguite le istruzioni precedenti, ma invece di fare una cucitura parallela al contorno, cucite sulle due diagonali.
Tagliate la stoffa in eccesso.
Fissate il nastrino per appendere all'estremità di una delle diagonali maggiori, e mettete altri 3 nastrini lunghi circa 10 cm sugli altri tre angoli.










lunedì 14 dicembre 2015

Abitino per Natale



Realizzare un vestito per mia figlia in occasione del Natale sta diventando una specie di tradizione.
La mia committente più esigente ha iniziato alcuni mesi fa a darmi suggerimenti per questo vestito, ed io (ovviamente) non ne ho ascoltato nemmeno uno (la bambina in questione non ha ancora le idee chiare su cosa sia adatto a lei).
Ho deciso di realizzare un abitino rosso senza maniche, impreziosito da una greca a zig-zag di filo argentato sul centro davanti, da abbinare ad una maglia bianca con collo dolcevita.
La piccola ha apprezzato.
Guardando le foto ho visto un paio di particolari che dovrò correggere, tuttavia sono soddisfatta del mio lavoro, e....... forse fra qualche mese potrei farne anche una versione "da Grande"con un tessuto di colore diverso.
 












lunedì 7 dicembre 2015

Punto luce

 
Scusate il ritardo, ho avuto un settimana molto impegnativa............
Questa volta ho voluto fare un camicia un pò diversa dal solito, anche per prepararmi alle feste che stanno per arrivare.
La prima cosa insolita per me è stato usare come tessuto un raso nero (perdonatemi l'ho stirato malissimo!!).
La seconda cosa insolita è questo collo ad effetto cravatta (a cui vedo almeno una decina di difetti).
La terza cosa insolita, quella che a parer mio dà risalto a tutto l'insieme, è la vecchia spilla di brillantini che ho messo al centro dello scollo.
L'effetto generale è molto bon-ton, quindi sicuramente cercherò di abbinarla a capi che la sdrammatizzino tipo i jeans. Oppure per una serata elegante potrei accoppiare questa camicia ad una gonna a pieghe in lurex.





domenica 29 novembre 2015

Scaldacollo


Molte delle mie creazioni più riuscite nascono essenzialmente da partendo da questi due principi:
  1. Il mio bisogno di trovare una soluzione che soddisfi alcune mie necessità pratiche.
  2. Il mio desiderio di utilizzare lo scarso materiale che è avanzato da altri progetti (io non butto mai via niente!)
In questo caso volevo qualcosa che sostituisse la solita sciarpa ( la mamma diceva sempre di coprirmi bene il collo durante l'inverno!!), che fosse caldo, fosse pratico da usare, e che si potesse riporre in borsa all'occorrenza. Volevo anche utilizzare in qualche modo i ritagli di eco-pelliccia finto mongolia che erano avanzati dal gilet che potete vedere nel post "cercare lavoro".
Uno scaldacollo mi è sembrato la soluzione ideale.
L'ho già usato ed è fantastico, è caldo e confortevole oltre che essere bello (sui gusti non si discute!). 
Questo scaldacollo è perfetto per dare un tocco di ironia a degli abiti un po' "spenti", ed è adattissimo ad essere abbinato a cappotti o giacche senza collo.
L'unica cosa a cui non lo abbinerei mai sono i capi in pelliccia, nemmeno se è identica, darebbe un effetto "strabordante" che preferirei evitare.
Ho scoperto anche che può avere un utilizzo inaspettato: messo sulla testa a mo' di parrucca fa divertire tantissimo i bambini!

  

domenica 22 novembre 2015

Un abito a righe

Questo abito estremamente semplice nasce da una mia particolare esigenza: la velocità.
Mi spiego: nel mio armadio ci sono moltissimi capi invernali con le maniche corte o addirittura smanicati, mi piacciono tantissimo, ma molto spesso la mattina mi capita di perdere un sacco di tempo a cercare la maglia lupetto, la camicia, il cardigan o la giacchina da abbinargli (per non finire ibernata), salvo poi scoprire che l'oggetto della mia ricerca si trova in lavatrice.
Per ovviare a questo inconveniente ho deciso di realizzare un abito con le maniche lunghe in modo che dopo averlo indossato posso essere pronta, senza aver bisogno di nient'altro se non al massimo una collana o una cintura.
Spero con questo stratagemma di trovare finalmente il tempo per truccarmi!






lunedì 16 novembre 2015

Divisa


Quest'opera mi è stata "commissionata" da un'associazione di fedeli cattolici che, in vista del  prossimo Giubileo, aveva bisogno di una divisa per i numerosi servizi di volontariato cui presenzierà.
Ho scelto questo tipo di modello perché si può adattare a vari tipi di corporatura, grazie alla chiusura con i lacci .
Il colore è puramente indicativo, avevo del tessuto nero e sapevo che si trattava di uno dei colori più usati dall'associazione.
Non ho ancora applicato il loro stemma per due motivi:
Il primo per la privacy dell'associazione stessa, non essendo ancora la divisa ufficiale preferisco che rimanga anonima sul blog.
Il secondo è che sono fortemente indecisa sulla posizione e devo chiedere consiglio ai miei referenti su quale punto del capo possa essere ottimale per le loro esigenze.
La camicia e la croce non fanno parte della divisa (anche se so che i membri dell'associazione usano preferibilmente la camicia bianca), le ho messe sul manichino solo per fare contrasto con il tessuto nero e dare risalto al modello.









Avevo programmato di pubblicare questo post da più di una settimana, ma ora mi sembra quasi profetico dopo quello che è successo a Parigi nella notte di venerdì. In questi momenti cercare conforto nella fede e nei valori che sono i capisaldi della nostra cultura può essere un'alternativa all'odio e alla paura.

domenica 8 novembre 2015

Felpa a fiori


Ho preparato un lista di capi da realizzare nei prossimi mesi, ma non è che la segua alla lettera. Può capitare, come in  questo caso, che il lavoro prescelto non mi convinca completamente o che un'idea dell'ultimo minuto prenda il sopravvento. Questa felpa è nata così, mentre cercavo un particolare tessuto e invece mi sono ritrovata fra le mani gli avanzi del cardigan-felpa.
Forse lo avrete notato: mi piacciono le felpe a maniche corte!
Solitamente le uso con le camicie ed i jeans, ma ho scoperto che possono sdrammatizzare benissimo una seria gonna a tubino o dei pantaloni dal taglio classico.