La verità è molto più semplice e molto più bella: aspetto un bambino e le nausee hanno praticamente paralizzato ogni mia velleità creativa.
Non è stata una cosa che ho cercato, anche se l'idea di un secondo figlio era chiusa nel cassetto dei sogni quasi irrealizzabili (insieme a : comprare un castello, diventare una stilista famosa, pubblicare un romanzo di successo...).
Qualcuno potrà darmi dell'incosciente, dato che ho quarant'anni ed un lavoro precario, ma sin dal primo momento ho pensato che questo figlio sia un dono, una nuova opportunità che non voglio assolutamente perdere. Conosco molte donne che nella loro vita non hanno avuto la fortuna di avere dei bambini, e sono sicura che se si fossero trovate nella mia stessa situazione avrebbero accolto questa nuova creatura con tutto l'amore possibile, ed è quello che voglio fare io.
Dunque, "Metto le scarpe ed esco" non si ferma, probabilmente farà delle pause (più o meno lunghe...), perché la mia intenzione è quella di continuare con il blog.
Non stupitevi quindi se nei prossimi post troverete creazioni pre-maman o abiti adatti per allattamento (in questo momento il mio armadio ha bisogno di essere rinnovato).